La miodesopsia è un disturbo visivo caratterizzato dalla sensazione visiva nel percepire piccoli corpuscoli spesso di colore grigio muoversi nel campo visivo
Tali corpi, spesso definiti dal paziente mosche volanti risultano essere più evidenti fissando superfici luminose e chiare. Il deterioramento del corpo vitreo rende visibili le proteine che formano il reticolo vitreale, tale deterioramento è dovuto anche a cause naturali, come l’età o difetti visivi come la miopia,
La miodesopsia: le cause
E’ dovuta alla presenza di addensamenti di umor vitreo all’interno dell’occhio. Può portare al distacco di vitreo quando si presenta una degenerazione vitreale che conduce allo scollamento dell’umor vitreo dalla retina.
Non bisogna ad ogni modo commettere l’errore di associare i sintomi delle miodesopsie allo stesso effetto che si percepisce dopo un intervento di cataratta che non è causa di miodesopsie. I difetti visivi successivi ad un interventi di cataratta sono di diversa natura e scompaiono dopo alcune settimane dall’operazione.
Le cause principali sono:
La miopia oltre le 5-6 diottrie è spesso un fattore degenerativo vitreale che può essere causa di miodesopsie, dovuto all’allungamento del bulbo dovuto appunto alla miopia.
Cos’è il corpo vitreo
E’ una sostanza semifluida e trasparente, che si trova nella cavità del bulbo oculare tra la superficie posteriore del cristallino e la retina.
Mediamente ha un peso pari a 4- 5 gr e un volume di circa 4 ml.
A cosa serve il corpo vitreo:
Ha molte funzioni, consente di mantenere un adeguata tensione oculare e consente la rifrazione delle immagini.
Ad ogni modo principalmente la sua funzione è quella di consentire la trasmissione della luce sulla retina.
E’ responsabile anche della messa a fuoco da vicino degli oggetti.
In ultimo avendo proprietà viscoelastiche, consente di ammortizzare i rapidi movimenti dell’occhio.
Il vitreo: Incidenza del’età
La fluidificazione del gel vitreale ha una fortissima sensibilità all’età dell’individuo, basta pensare che la degenerazione vitreale colpisce mediamente:
- il 5% della popolazione tra i 20 e i 40 anni;
- il 18% della popolazione tra i 41 e i 50 anni;
- il 60% della popolazione tra i 51 e i 60 anni;
- oltre l’80% nella popolazione oltre i 60 anni;
Miodesopsie: Le cure
In genere non vi sono trattamenti per la cura delle miodesopsie, spesso si agisce sulla causa che conduce alle miodesopsie. Ad esempio infiammazioni o con apposita terapia medica o con l’utilizzo di vitamine si cerca di reintegrare il corpo vitreo.
Le chirurgia vitreo-retinica è molto rischiosa, in alcuni casi si può eseguire una vitrectomia, ad esempio durante una emorragia vitreale, ma solo se si è costretti, perdendo molte facoltà visive.
Come limitare i fastidi delle miodesopsie:
Utilizzando lenti correttive semmai con l’utilizzo di lenti colorate, per filtrare la luce, modificare l’alimentazione cercando di incrementare le sostanze nutrienti, soprattutto frutta e verdura, avere una adeguata idratazione bevendo più volte durante la giornata, ovviamente evitare l’esposizione al sole.
