Mi chiamo Massimo Perrotti, ho 51 anni ed ho il cheratocono bilaterale dall’età di 12 anni e fino ai 25 anni circa ho sopportato e corretto con lenti normali, poi la situazione si è fatta insostenibile e nel 1990 e poi nel 1991 sono stato operato.
La tecnica utilizzata era nuova per l’epoca e si chiama “epicheratofachia ” ossia un trapianto di cornea senza l’espianto della propria che permetteva di “rappezzare” la mia cornea tendente alla perforazione.
Queste operazioni, nonostante a molte persone non abbiano portato benefici, a me hanno permesso di vedere bene per circa 15 anni, poi la nuova cornea si è deformata ed ho dovuto fare altro.
Nel 2011 su consiglio del mio oculista ho incontrato Nikolaus che dopo una serie infinita di prove ha tornito per me un paio di lenti non sclerali che hanno riacceso la luce.
Oggi dopo diversi cambi e variazioni di forma e materiale, porto ancora quel tipo di lenti che mi danno una buona visione generale e rappresentano per me un ottimo compromesso per non ripetere ancora il trapianto.