Lo strabismo è un fenomeno che rende difficile e impossibile allineare gli occhi fissando un oggetto.
Lo strabismo non consente ai due occhi di poter per vedere la stessa immagine in modo allineato percependo quindi le immagini doppie. Nei casi più gravi si visualizzano due oggetti presenti nello stesso punto.
Se l’allineamento dell’occhio converge verso il naso, lo strabismo è definito convergente, mentre se diverge verso la parte opposta è definita divergente.
Vi è una ulteriore distinzione in base alla deviazione verso l’alto o verso il basso.
Questo rende classificabili principalmente quattro tipi di strabismo:
- convergente verso l’alto
- convergente vero il basso
- divergente verso l’alto
- divergente verso il basso
In più è possibile classificare ulteriormente lo strabismo in: Strabismo intermittente: se il paziente devia gli occhi raramente
Strabismo costante: se il paziente devia gli occhi in modo permanente.
Chi colpisce lo strabismo:
Colpisce il 5% dei bambini tra i 2-3 anni d’età, vi è una rilevanza ereditaria si manifesta nei bambini nella forma convergente.
Spesso vi sono fattori che manifestano in modo evidente lo strabismo nei bambini già presente in forma leggera. In particolare febbre alta, morbillo, rosolia o varicella tendono ad indebolire l’organismo consentendo una evidenza del disallineamento.
Come si cura lo strabismo:
In genere è possibile eliminare lo strabismo in breve tempo. I tempi di recupero sono tanto più rapidi quanto più rapidamente viene individuata e posto rimedio.
La tecnica più diffusa è quella di applicare una benda sull’occhio sano, in questo modo si costringere l’occhio non allineato ad un lavoro maggiore per visualizzare in modo corretto gli oggetti.
In rari casi se dopo alcuni mesi non vi è alcun miglioramento dell’allineamento, si interviene con altri metodi più invasivi. Spesso lo strabismo è accompagnato anche da miopia, quindi sopratutto nei bambini è necessario indossare occhiali per la correzione visiva.
Se il bendaggio non è risolutivo è necessario intervenire in modo chirurgico potenziando i muscoli che muovono l’occhio. L’intervento non è invasivo, ormai non richiede più alcun ricovero.
Segni che preludono allo strabismo:
Spesso i sintomi sopratutto nei bambini sono poco evidenti, non si presenta con un disallineamento degli occhi, ma con segni premonitori come ad esempio una inclinazione innaturale della testa per leggere o vedere oggetti o difficoltà nella lettura e frequenti emicranie.
Forma latente: si evidenzia molto difficilmente, è possibile rilevarla solo con appositi esami.
Forma microtopia: è un fenomeno molto più evidente, con conseguente deviazione dell’occhio.
Forma manifesta: molto evidente, con una deviazione evidente di uno o entrambi gli occhi.
