Sappiamo benissimo che il sole è fonte di benessere, ma sappiamo pure che ormai da troppi anni a causa del buco dell’ozono provoca dei grossi danni alla pelle se preso senza protezione. I danni sono sia alla pelle che agli occhi. Il sole produce diverse aggressioni, come i raggi infrarossi, produce raggi ultravioletti e riverbero dei raggi in acqua, in spiaggia e sulla neve.
Particolarmente pericolosi sono i raggi UV, che aggrediscono gli occhi, ma non si percepisce nulla a occhi nudi.
I raggi pericolosi sono:
UVC che sono filtrati dalla fascia dell’ozono nell’atmosfera
UVB questi raggi sono presenti nelle ore centrali della giornata e possono recare problemi agli occhi e pelle.
UVA sono i raggi responsabili dell’abbronzatura e se non prese le dovute precauzioni, causano seri danni e sono raggi presenti tutto l’arco dell’anno.
Sicuramente un metodo per proteggere gli occhi da queste costanti aggressioni è indossare gli occhiali da sole. Molti vedono “gli occhiali da sole” come elemento di moda, invece servono soprattutto come protezione.
I raggi UV nell’arco della giornata non sono di stessa intensità, infatti per chi ha una pelle delicata e soprattutto per i bambini si consiglia di esporsi al sole, le prime ore del mattino, dove non è necessario nemmeno proteggersi. Per tutto l’arco della giornata, i raggi diventano più aggressivi e si consiglia, se non necessario di NON rimanere all’aperto oppure di utilizzare prodotti per la protezione della pelle, indossare cappello, maglietta e occhiali da sole.
Può succedere che dopo una giornata con grossa esposizione al sole, gli occhi siano rossi e socchiusi, in questo caso si può parlare di “bruciatura all’occhio”, per gli adulti se non esposti regolarmente non comporta grossi danni o disaggi, ma invece per i bambini bisogna avere un costante controllo e protezione con occhiali e cappellino con visiera, dato che il cristallino si forma fino ai 12 anni d’età.
Gli oculisti che studiano gli effetti devastanti dei raggi UV sono molti, ma una soluzione semplice e rapida è proteggersi da continui attacchi con l’uso degli occhiali e farsi consigliare da un oculista o ottico sulla qualità della lente.
