La vista annebbiata è un fenomeno abbastanza frequente, in cui l’individuo ha la percezione di scarsa nitidezza nella visione degli oggetti.
Nei fenomeni più evidenti tale evento può comportare anche l’incapacità di differenziare dettagli particolari sia in condizioni di luce sufficienti, sia in scarse condizioni di luce.
Le cause della vista annebbiata:
Tra le conseguenze più frequenti vi è l’improvviso calo di pressione, fenomeno che tende ad affievolirsi in pochi minuti.
Solitamente è frequente l’annebbiamento della vista legato ad uno sforzo. In tal caso la causa è dovuto alla riduzione di afflusso del sangue al cervello.
Anche quando ci si sposta o ci si alza in modo rapido ad esempio dalla posizione seduta a quella in piedi, può presentarsi tale fenomeno che però dura pochissimi secondi e tende ad una rapida soluzione del problema.
Anche i colpi di calore spesso sono causa di vista annebbiata, accompagnati anche da febbre e convulsioni.
Anche l’ipoglicemia è causa temporanea di offuscamento della vista, un effetto che tende comunque ad una rapida risoluzioni con opportune terapie anche non particolarmente complesse.
Nei casi più gravi, come in presenza di un ictus o attacco ischemico l’offuscamento della visione è accompagnato anche dall’incapacità di pronunciare parole in modo chiaro, sensazione di debolezza in genere e altri sintomi più o meno gravi.
In alcuni casi e in soggetti particolarmente sensibili possono subire l’offuscamento della vista anche con una semplice forte emicrania .
Nelle persone più anziane invece la causa frequente di vista annebbiata è quasi sempre la forte pressione all’interno dell’occhio, in alcuni casi con grave presenza di un glaucoma.
Ovviamente ci sono patologie gravi e meno gravi che possono portare ad un offuscamento della visione, in questi casi non si tratta però di effetti temporanei, ma di danni permanenti e irreversibili, basta pensare ad esempio a varie forme tumorali o traumi particolarmente gravi.